Chino su un libro a capire i perché
occhi che scrutano gli orizzonti
mente che si apre al sapere
unica scoperta: io!
Provo a guardarmi ma non mi vedo
la mia giovinezza mi rende cieco
i miei orizzonti sempre più in là
la mia mente sa di sapere e
immagino una passeggiata senza età
dove posso vedere il mio passato
non mi rendo conto di quanto cammino
eppure so di aver camminato tanto
irto è il percorso
ma mai guardavo indietro
strana è la via
immaginando… prati fioriti.
Mi trovo in un bosco con alberi spogli
mi chiedo da quanto cammino
e se sono diventato vecchio
se il luogo che vedo sarà il mio futuro
e se sarò spoglio di ogni mio sapere
immagino che troverò un’altra via
che mi porterà non indietro nel tempo
ma verso gli amori che ho nel cuore
per indicargli: PRATI FIORITI.
….e camminiamo così, verso mete che vediamo solo col cuore e con la mente, vagheggiando ciò di cui forse solo immaginiamo l’esistenza, ma che con gli occhi dell’anima vediamo distintamente…
eppure ecco lì il fine ultimo del nostro cammino in cui abbiamo sempre creduto e la cui speranza ci ha sorretto per tutto il percorso, il prato fiorito in cui finalmente riposare, sdraiati supini, guardando il cielo azzurro e le nuvole che nel loro lento movimento formano immagini nuove e insospettate.
una poesia che mi è piaciuta molto.
ciao.
anna
Mi piace molto l’inizio di questa poesia… complimenti
Cosa dire del commento di Anna
Grazie, i tuoi commenti sono poesie nel bene e nel male
Grazie ancora
Edo
X RitaLs Grazie per i complimenti sull’inizio ma mi piacerebbe sapere cosa ne pensi sulla fine
ciao Edo