Silenzioso veglierò sulla tua felicità,
sul giardino del tuo amore,
sul tempo che passa…
Premuroso guarirò le ferite
di un effimero amore,
cancellerò il passaggio delle stagioni
dal tuo volto.
Al tuo posto invecchierò
e della mia felicità ti farò dono…
Sceglierò accuratamente
le più belle rose,
che per te solo custodirò
segretamente
sulla più alta vetta dei miei Sogni,
e te ne farò dono,
ogni volta che piangerai…
Ogni petalo sarà una tua lacrima…
Ogni lacrima sarà un mio bacio…
In ogni tua gioia e dolore ci sarò…
Ti applaudirò e consolerò,
senza disturbare il tuo vivere,
senza invadere la linea che ci separa…
Con un soffio di vento ti sfiorerò
e con sublime abilità mi nasconderò
tra la Luna e le Stelle…
Tu non mi vedrai
ma per sempre vivrò per te…
…con te…
Intensa, da leggere lentamente…
Forse non l’ho capita bene, ho la sensazione che si riferisca a qualcuno che ama in silenzio una donna che forse non sa. Se é così, aggiungo che gli amori a senso unico non sono mai felici, però, può darsi che sia un amore così volutamente intenso che per chi ama sia completo così, senza mai varcare quel limite che segna la realtà ma probabilmente anche il rifiuto.
Ciao.
Sandra
Ma forse ripensandoci…, potrebbe anche essere l’amore di un genitore verso un figlio. Un altro sublime tipo di amore, certo un genitore speciale, perché difficilmente, come tale, riesce a mettersi da una parte, senza interferire mai…
Sandra
Bel testo, belle sensazioni condivise tra l’altro.
Nascondersi e guardare da lontano rende spettatori di un “film” che prima o poi volgerà ad un suo e soltanto suo lieto fine. Tu tra stelle e luna ammirerai la sua felicità che non coincide esattamente con la tua.
Vivrai per lei se lo farai concretamente, se valicherai la linea di confine.
Raf
Questa poesia così dolce non lo sarà per la donna a cui l’hai dedicata. E’ un addio mi pare. Per un momento mi sono immedesimata e mi ha fatto soffrire. Molto bella comunque…
Ti prego fammi sognare! Dimmi che é dedicata ad una donna, dimmi che un giorno lei la leggerá, dimmi che in quel momento guarderá l´uomo, dimmi che lei piangerá commossa, dimmi che in quel momento saprá di amarlo…
Bravo
Tilly
davvero molto bella complimenti
Grazie delle vostre risposte: vorrei rispondere a tutti voi:
X Tilly: è dedicata ad una donna e penso che dopo averla letta avrà capito che anche se il tempo tra noi è passato io ci sarò sempre ad accoglierla quando cadrà, ogni volta.
X sandra: si tratta dell’amore “platonico” verso una donna che salta di fiore in fiore senza apprezzare il fiore che ha davanti agli occhi
X Magda: la persona a cui è dedicata deve essere immensamente e incredibilmente felice di questo essere spettatore, perchè anche se soffre (soffro) sarò sempre vicino a lei qualunque cosa accada o faccia…
Rispondo a Gioforza. Come fai ad esserle vicino se non valichi la linea di confine? (vedi Raf) Ma la donna lo sa? (se lo chiede anche Sandra). Tu dici “la persona a cui è dedicata deve essere immensamente e incredibilmente felice di questo essere spettatore”, se lo sa ed è innamorata di te e se non esiste altra possibilità forse si. Secondo me lo sarebbe molto di più se per una volta questa linea venisse oltrepassata. L’amore platonico esiste quando una persona ama e l’altra no, ma se tutti e due si amano, non è un po’ farsi del male a non incontrarsi mai?
X Magda: giusto quello che dici… non si fa male lei perchè lei “ama” un altro e lei sa che ci sta un grande affetto per lei…
Comunque questa è stata scritta dopo che questa storia tra noi non è decollata, quindi rimane quel bene che ti fa essere vicino e lontano allo stesso tempo senza valicare il confine, cioè le sono vicino come “AMICO”…
La gioia di vivere per amore è anche condividere un sentire unico e irripetibile. L’amore a senso unico può esistere ma non dà quell’immortale sensazione di pienezza degli istanti condivisi.
Forse l’autore vuole individuare il senso profondo dell’amore, come significato assoluto del donarsi, senza nulla in cambio, in modo distaccato dalla realtà
…… perciò non verrà superata la linea di confine….
Roberto
Ringrazio tutti voi per i commenti alle mie opere, non avevo più voglia di pubblicare le mie poesie, ma le parole di Luca, Sandra, etc… mi hanno dato lo stimolo e il coraggio di farle leggere ancora a tutti voi. Sinceramente grazie…