Ci sono dei momenti così densi di Mistero
che si ha la sensazione di averli già vissuti.
E ci sono degli attimi così gonfi di presentimenti
che vengono interpretati
come anticipazioni di beatitudini future.
In quei precisi istanti
non siamo più presenza.
L’Anima si dilata negli spazi delle memorie
s’estende in avanti rubandone i segreti
indietreggia incuneando i rigagnoli di ansie.
Tripudia di consapevolezza
in rapidi acconti di felicità.
Greta, trovo questa poesia bellissima.
Gli acconti di felicità poi, sono addirittura sublimi.
sandra
… e ci sono momenti in cui ci si sente simili ad un dio e tutto è possibile…
bellissima.
anna
Mi sono infilato in questo labirinto di momenti da te descritti.
Ho corso con ansia ma alla fine ho avuto il mio “acconto di felicità”.
Pensieri profondi, scritti con la consapevolezza di un’anima sensibile.
Bello scritto.
Ciao. QS-TANZ.
Scopro in te una sensibilitá che mi piace.
Bellissima poesia
Tilly
Il pregio piu’ singolare di questo componimento è quello di rappresentare una Donna fatta di levità e di commoventi trasparenze, con la valenza di una creatura che vive il nostro tempo, nel frantume dei momenti trascorsi, nel destino incerto ma pregnante della propria corporeità e della spiritualità. Solo chi ha l’ardire senza presunzione trova quel coacervo di parole cosi intime e sfacciatamente profonde per descriver l’umana essenza “d’esserci…”
….ho letto e riletto. Sei semplicemente enorme e viva …la tua elevata semplicità mi ha aiutato a pensare alla profondità che tu colori che tu narri… Ciao Greta
Mi è piaciuta molto la seconda strofa, ci sono attimi talmente densi e vari in essa da regalare pensiero e riflessione.