Regalami un sorriso Amore,

un magnifico raggio di sole

che fra tante nuvole grigie,

in un mare burrascoso e gelido

possa servirmi da faro.

Un piccolo bagliore,

in cui io riesca a scorgere

il tuo cuore grande

che spesso la tempesta improvvisa

avvolge in un freddo candore.

Regalami un sorriso Amore

una fulgida stella

che nelle notti dei tuoi pensieri

mi aiuti a vederti serena

com’eri nel tempo della tua estate che continua oggi.

Una tenera carezza

che dissolva le nebbie

di questo rigido inverno

che non vuol saperne di andare via

e si trascina nel buio più nero.

Regalami un sorriso Amore

non perché lo devi fare,

ma perché con quel sorriso capiresti

che non sei sola in questo lungo momento

che ha cambiato il tuo viso

e ha stravolto i tuoi pensieri:

avrai per sempre il mio sorriso!

 

17 commenti su “Regalami un sorriso”
  1. Bella la poesia, delicato l’animo che riesce ad osservare e cogliere i pensieri di chi gli gira intorno, traducendo con la penna, parole che ci fanno sognare e pensare alla sensibilità fortificata ancora nell’essere umano.
    Sandra

  2. Carissimo,
    è una poesia bellissima, questa, per la delicatezza del sentimento, per la capacità di infondere coraggio in chi la legge e nella persona a cui è dedicata.
    apprezzo e condivido l’idea dell’amore che resta costante, anche nella difficoltà, perchè sentimento che unisce cuori, anima e mente.
    un amore sublime che sa guardare oltre e soprattutto dentro, condividendo i momenti di felicità e difficoltà che sono poi la vita.
    ti auguro di poter vedere quel sorriso spesso sul volto di chi ami.
    un abbraccio e grazie per aver scritto parole così sentite
    anna

  3. Bellissima, è stata un’emozione leggere queste frasi così… “IMPORTANTI”.
    Complimenti, e grazie.
    Grazia

  4. Bellissima, emozionante, di una dolcezza infinita. Molto bravo: Ciao da Betta

  5. Quando si vive un gelido inverno un sorriso ricambiato è il vero raggio di luce, che ti dà la forza di andare avanti. Insieme.
    bellissima come sempre.
    ciao!

  6. …un messaggio d’amore delicato e intenso, che esprime la solidità di un rapporto profondo, la certezza di esserci sempre l’uno per l’altro. La costanza di un sentimento che riscalda il cuore.
    Dolcissima questa tua poesia.
    Un caro saluto
    Katia

  7. Che palle! Ma quanta ipocrisia!
    Voglio almeno una risposta sincera: ma pensate che una poesia del genere possa mai essere accolta nella letteratura? Pensate che veramente abbia qualcosa di originale? Di effettivamente profondo? Questo mi lascia dedurrre che tutti voi volete farvi indebitamente maestri di un’arte così nobile…
    Ma quanto avete letto? Un pò poco, evidentemente! La poesia, in quanto genere intendo, è una cosa scaduta; se la si fà bisogna cercare di essere così originali che forse non si riesce a scrivere niente.

  8. non mi pare che chiedere un sorriso alla donna amata che sta soffrendo (e qui solo il poeta conosce il significato mentre l’esegeta può solo tentare di capire) sia banale e ritrito.
    non so QUANTA poesia tu (> intendo G. Falce) abbia letto, ma mi chiedo spesso se per fare poesia ci si debba contorcere simil serpente per esprimere un sentimento, come se l’uso di paroloni complicati ed immagini inverosimili aiuti a capirsi e a farsi capire.
    se la poesia al giorno d’oggi serva o se addirittura esista ancora, per il solo fatto che per alcuni sia uno sfogo dell’anima, significa che serve ed esiste.
    comunque, la poesia non va a chili, come del resto niente, credo, a parte frutta, verdura, carne, pesce e simili.

  9. …..dimenticavo!
    per la cultura di G. Falce, sempre:
    – un po’ si scrive con l’apostrofo,
    – fa (terza sing. presente verbo fare) si scrive senza accento,
    – circa la noia, su un sito letterario si dovrebbe tentare di esprimerla senza riferimenti ai genitali (che povertà di linguaggio esibisci!),
    – Montale (spero non sia necessario dire chi è) parlava di “scendere le scale” dando il braccio alla donna amata: più banale e meravigliosso di così!
    a.

  10. X Falce
    Stai cercando una risposta sincera? Io l’ho già data a questa poesia, posso però dire qualcosa a te, commenta in un buon italiano prima di disprezzare il lavoro altrui. Leggi con il cuore prima che con gli occhi, forse capisci di più.
    Sandra

  11. Egregio Signor G. Falce,
    La ringrazio sinceramente per il suo commento. Soprattutto La ringrazio per essersi soffermato a leggere la mia poesia.
    Un poco mi dispiace che il mio scritto L’abbia così contrariato trasmettendoLe il senso dell’ipocrisia.
    Vede caro Signore il fatto che “una poesia del genere possa mai essere accolta nella letteratura” o meno a me non crea nessun problema; io posseggo un semplice diploma di perito agrario e non sono laureato in letteratura però scrivo un italiano sufficientemente corretto.
    Che poi il genere della poesia sia scaduto, lo apprendo oggi da Lei e Le arrivi il mio più sincero grazie anche per questa notizia per me assolutamente nuova.
    Con profondo rispetto. QS-TANZ.

  12. Molto carina questa poesia e molto romantica! A tutti gli innamorati che si amano, un bacione

  13. Secondo me? Devi chiudere gli occhi, poi fattela leggere: se le parole diventano immagini e sentimenti dentro di te, è una poesia. Con questa funziona… bravo!!!

  14. Bella la poesia, mi fa ricordare un amore che mi regala tanti sorrisi quando lo guardo.

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