Ginevra, Ginevra, tu pensi sempre
all’Amore!
E cos’altro c’é
Sir Percival,
che fa girare il Mondo?
Pensa Ginevra,
a quando il cielo si accende
la notte,
al fiume che scorre senza interruzione
per arrivare all’abbraccio del Mare,
pensa Ginevra,
ai cristalli di ghiaccio
sugli alberi scheletriti,
al soffice tappeto bianco immacolato
nei boschi, a malapena calpestato,
alle montagne innevate,
alla bella stagione
e alla sua fioritura.
E Tu, Sir Percival,
baratteresti tutto questo
per me?
Ginevra, Ginevra,
il sogno futuro
é più bello, desiderabile ed inafferabile
di ogni passato trascorso.
Percival, cavaliere senza macchia e senza paura,
non si perde nei limiti umani, nemmeno in quelli più dolci e più fascinosi.
sa guardare avanti, progetta, sogna e spera inseguendo il futuro.
il futuro è un miraggio?
non credo.
cosa sarebbe l’uomo senza un sogno più grande di lui da realizzare?
brava, Sandra!
parliamo di speranze, di progetti e lasciamo andare molte delle zavorre che impediscono il volo della nostra anima e che spesso non riconosciamo come tali…
ciao.
anna
Sicuramente una poesia diversa dalle altre. Sei stata bravissima a deliniare due caratteri in poche parole.
Ciao
atilly
Bella poesia a sfondo “teatrale”.
Mi è piaciuto tantissimo l’ultimo capoverso.
Brava Sandra!!.
Ciao. QS-TANZ.
Grazie Anna, hai colto il senso.
Grazie Tilly, si, ho cambiato vestito, e che vestito, poco pratico, ma…altra roba!
Grazie QS-Tanz, l’ultimo capoverso racchiude tutto e piace molto anche a me.
Un saluto a tutti.
sandra
dovrebbe leggerla Libero questa stupenda poesia molto originale. Ne ha un gran bisogno. Comunque gliela farò arrivare all’orecchio 🙂
Un bel messaggio, un invito a coltivare la capacità di sognare, a guardare avanti senza timore. Ogni traguardo raggiunto è un nuovo punto di partenza, se non ci adagiamo nella rassicurante convinzione di non avere più nulla da desiderare.
Un caro saluto
Katia
Grazie anche a te, Katia, la capacità di sognare, finché esiste, mantiene viva quella magia che ci fa volare lontano…
Ciao.
Sandra
Hai in poche righe racchiuso una stupenda verità, viviamo per il nostro futuro, viviamo la realtà di oggi che è già passato, per i sogni di domani.
X Sergio
Cosa sarebbe la vita senza i nostri sogni? Probabilmente sterile e senza futuro.
Grazie.
Sandra