Il fumo del silenzio

avviluppa il cuore ancora pieno d’ardore

tentando di avvolgerlo di tenero affetto.

Ma ecco che, senza avviso, 

l’attesa di quiete nobilita l’inutile nebbia

e il peso del tempo la rende quiescente.

Tutto è inutile e tutto è vano.

Alla fine ciò che rimane, nudo

accanto al fumo colmo solo d’affetto,

altro non è che il cuore pieno

d’ardore, solamente.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *