Dedicato ai tutti meridionali onesti.
Al sud malato
Al sud, Troppo spesso dimenticato,
Al sud, che Per vivere da onesto, ho lasciato,
al sud che Non posso vedere più piangere.
Le tue ferite sono troppo profonde da rimarginarsi,
E io sono solo un uomo,
Il tuo mare è sporco di sangue,
le tue strade hanno visto morti ammazzati.
Ma il tuo cuore pulsa,
di vitalità, di gente onesta,
che vorrebbe vederti sorridere,
e tu non poi morire ma solamente reagire.
Un bel canto a una Terra ingiustamente maltrattata e poco rispettata.
Di recente ho visitato Palermo che non avevo mai vista: bellissima, ne sono rimasta affascinata…
Brava.
sandra
Io da meriodionale ti ringrazio di aver dedicato questa poesia alla mia terra. Mi è piaciuto quel verso:
“E io sono solo un uomo”
Di questa sensazione ne ho già parlato in un tuo precedente scritto a riguardo di un altro argomento anch’esso legato al mezzogiorno.
Tuttavia come dici sappiamo reagire dobbiamo solo farlo insieme.
Grazie
Raf
Mi trasferisco in Calabria con mia grande felicità, anche se sono distante dal mare.
chiara
Per Sandra,
nel ’98 ho fatto un viaggio in Sicilia, anche a me ha ha fatto lo stesso effetto,
bellissima.
Davvero???
Dove? Non c’è un posto in Calabria così lontano dal mare… al massimo mezz’ora di macchina… oddio se prendi l’A3 la faccenda si complica…
Il paese si chiama Lungro in provincia di Cosenza.
chiara
Carissima,
tanti auguri per il tuo nuovo lavoro.
Fammi sapere quando parti.
Il sud è bellissimo e chi ci vive è gente di cuore, come se ne incontra, ne sono convinta, in ogni parte d’Italia e del mondo.
Non avere preconcetti, di nessun genere, perchè vivere è molto più semplice di come, talvolta, temiamo.
Un abbraccio
anna
Un grido coraggioso per dire che il sud è fatto anche di gente onesta.
Brava, molto spontanea.
Ciao. QS-TANZ
Allora buona permanenza in terra calabra!
Non conosco Lungro ma mia madre ha origini poco distanti da lì. Ancora complimenti per la poesia.
Raf
Carissima Chiara, grazie per i tuoi versi dedicati al Sud, molto belli, io poi sono meridionale, di Palermo per l’esattezza, e quindi mi ha fatto doppiamente piacere leggerti. Un bacio a cinque stelle, da Betta
Da meridionale ti ringrazio anche io, per aver raccontato questa verità, ma credo anche che siamo uomini forti, quindi, reagiremo.
Grazia
Vorrei precisare che per avere un lavoro onesto non bisogna lasciare il sud, io lavoro onestamente. Sono stata qualche volta al nord e non ho trovato l’accoglienza che abbiamo noi calabresi, ci aiutiamo a vicenda nel momento del bisogno e per questo credo che abbiamo molto più senso del rispetto e dell’amicizia.
Nessuno ha detto il contrario, anche io lavoro bene al sud, putroppo è un dato di fatto che molti merdionali sono costretti ad andare al nord per lavorare.