All’alba sarò dimora del tuo amore.
Non pensarci, fai di me occhio
che risiede in un tuo bacio,
come aquila solitaria
che guarda oltre il confine parallelo
dell’universo di nebbia.
All’imbrunire sarò angelo,
carezza lieve nei tuoi silenzi.
All’alba sarò dimora del tuo amore.
Non pensarci, fai di me occhio
che risiede in un tuo bacio,
come aquila solitaria
che guarda oltre il confine parallelo
dell’universo di nebbia.
All’imbrunire sarò angelo,
carezza lieve nei tuoi silenzi.
Versi dolcissimi e profondi.
Ricevo la sensazione di un amore che sfiora ma non tocca, che esiste ma è sfuocato, quasi astratto.
E’ però presente nei pensieri calmi e nel silenzio della mente.
Quando cala la sera e si resta soli con le immagini della vita vissuta e gli auspici futuri.
Complimenti sinceri.
Roberto
Molto delicata. Complimenti.
sandra
Ciao!
Questa tua lirica ricca di sentimento è caratterizzata da un linguaggio e da un modo di comporre il verso che arriva subito alla mente e al cuore di chi legge.
Credo, a mio modestissimo parere, che quando, verseggiando, riesci a superare la tentazione aulica, tu raggiunga i risultati migliori.
Ovviamente, poi, il modo di interpretare è personale e i miei limiti molti.
anna
5 stelle
Atmosfera particolare, delicata, semplice ma intensa nelle sue immagini.
Complimenti!
Con affetto
Versi eterei a corredo di sensazioni profonde.
Bella. Ciao. QS-TANZ.
Poesia ardita e coraggiosa per te.