Osservo le rose
del mio giardino,
curate da mani abili che
sanno amare.
Mi inebrio del loro profumo,
ma non oso recidere
quelle sbocciate, aperte,
che presto cadranno sul prato.
Il loro profumo deve restare
in questo giardino.
In casa, sarebbe
come togliere loro l’aria,
la libertà, il sole,
la pioggia e il vento,
per vederle, poi chinare il capo
un giorno dietro l’altro.
Non sono nate
per stare al chiuso,
non sono amate
per toglierle
a quelle conche
dove la vita si apre
e respira.
Come tutto ciò
che appartiene all’aria,
esigono libertà assoluta,
cura, amore, devozione,
per riceverne quel profumo
di cui nessuno può fare
a meno.
Amore e passione
infiammano lo spirito
con forti emozioni,
nutrono e rilassano l’anima,
rendendo l’umanità
perfetta nei dettagli
e maestra dell’improvvisazione.
Belle e sagge parole Sandra… Sono d’accordo con te! Complimenti!
Ciao Sandra,
grande ode alla Regina dei fiori.
Un caro saluto e 5 stelle.
QS-TANZ.
Ciao Sandra, con queste belle parole mi sembrava di vedere le rose e di sentire il loro profumo.
Complimenti.
Ciao Sandra, dal momento che amo la natura, sotto tutte le sue forme, non posso che apprezzare i tuoi versi, che esprimono tutta la tua delicata sensibilità. Ti abbraccio. Ciao da Betta
Grazie tante per aver apprezzato un profumo che viene da lontano e che dice molto più delle parole…
Un bacio.
Sandra
Carissima,
sai qual è il sogno della mia vita?
100 rose rosse.
Non le ho mai ricevute, non così, tutte insieme, ma i 100 anni sono vicini e io non dispero….
a
X Anna
Grazie, sai invece qual é il mio sogno?
100 baci tutti insieme… e chissà a che numero mi perderei…
Sandra
Una lirica ispirata, dice molto più delle rose… vi ho letto l’amore per una vita impostata sulla modalità dell’essere, più che dell’avere e sprigiona molta bellezza.
Tantissimi complimenti!!!
rosatea.
X Rosatea
grazie per la lettura e le gratificazioni che hai saputo regalarmi.
Sandra