E sei qua,
con quel bagliore che solo i miei occhi possono vedere,
ad inondare come improvvisa tempesta questi campi di polvere.
Ad abbracciarmi come solo il mare ha saputo fare.
A farmi dileguare quell’ansia che mi stava portando
per mano in meandri di chiaroscuro,
aprendo infinite stanze fino,
alla spietata follia dello smarrimento.
Bella, molto bella, piena di meandri e passaggi, aprendo bagliori. Piaciuta molto il riferimento alla polvere e allo smarrimento. Gli opposti.
Grazie maren, Sal…
Mi piace l’intensità della poesia e quel senso di liberazione, di sollievo che la semplice presenza dell’altro/a riesce a trasmettere, quasi fosse una presenza salvifica. Se posso permettermi toglierei la virgola nel penultimo verso, costringe ad una pausa innaturale.
Ciao
Katia
Grazie Katia, hai ragione sulla virgola, pardon… KissSal…
Invece la virgola sta molto bene.