che siamo.
o casuale.
che sa riconoscerla.
About anna
Amo leggere fin da quando ero piccolissima e mi piace cogliere negli scritti altrui sentimenti, sensazioni, impressioni da condividere.
Mi esprimo a mia volta cercando di mettere in luce l'attimo che dà significato a tutta la vicenda che descrivo sia in prosa che in versi.
Nei miei scritti uso il linguaggio semplice della vita quotidiana che chiunque può sentire propria e tratto argomenti facilmente comprensibili ed interiorizzabili da tutti.
Nei racconti per ragazzi parlo della difficoltà di crescere e degli affetti familiari come centrali alla vita; prediligo i messaggi buoni e positivi, perchè credo nell'effetto didascalico della scrittura e della lettura.
Non nego ai miei lettori un sorriso, perchè la vita è bella, varia e offre a chi sa coglierlo, un aspetto di sottile ironia anche nei momenti più bui.
Sono convinta che, alla lunga, l'impegno personale paghi e che il libero arbitrio sia l'aspetto più scabroso nella vita di ogni essere umano.
Se qualcuno volesse contattarmi, chieda alla Redazione come farlo.
Cioè tu credi che ci sia un ordine predefinito?
Pochi pensano all’Identità del genere umano. Millenni di sangue versato sembrano a volte serviti a nulla o anche peggio, quando la cronaca ci informa di persone uccise per un telefonino o che dire… per uno sguardo. Poesia suggestiva e commovente. Ciao
Complimenti Anna, è vero, grande è l’uomo che sa riconoscere le bellezze del mondo.
Un abbraccio e 5 stelle.
Un notevole inno alla vita, schietto, profondo e di immediata comprensione.
Come sempre, cara Anna, ti seguo con piacere.
Brava. Un caro saluto. QS-TANZ.
La grandezza dell’uomo si riconosce non dalla sua forza, o dal suo potere, ma dalla capacità di capire e amare, e rispettare, quello che ci è stato donato, bellissima la tua poesia, Anna, profonda e diretta. Bravissima. Un abbraccio da Betta
Grazie a tutti per la lettura.
Per rispondere alla domanda di Icehotheart:
E’ ormai assodato che neanche Darwin era così darwiniano come si crede e le conoscenze scientifiche più avanzate, sconfinando nella filosofia, riconoscono un piano ordinato.
Personalmente reputo un grande spreco limitare la storia dell’uomo alla storia delle conquiste del topo-ragno primigenio e, fosse anche solo una questione di disordine da riordinare, il riconoscere la grandezza di quel disordine genera grandezza.
Un abbraccio a tutti.
anna
Pensa, cara Anna, ci sono molte persone che non hanno la capacità di riconoscere quanto di bello esiste nell’immenso… Figli della distrazione? Non saprei, quello che so é che la tua poesia é musica e verità.
Brava.
Sandra