A volte sentiamo il nostro cuore come trafitto da cento lame roventi, ma nonostante il dolore, continuiamo a vivere nascondendo il male che ci tormenta. Cerchiamo di non pensarci, di evitare taluni pensieri, di rimanere il più possibile con gli altri. Ma non basta… Sul far della sera, quando stanchi andiamo a dormire e rimaniamo soli in quel piccolo letto, allora sì che sentiamo il nostro cuore piangere… Il suo battito si insinua nelle nostre teste e comincia a far male. Domani sarà un nuovo giorno, una nuova recita, una nuova battaglia.

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