Un giorno, il padrone di un intelligentissimo pappagallo deve partire per una lunga vacanza. Egli, fidandosi ciecamente dell’ingegnosità dell’animale, gli lascia un incarico: nonchè quello di dover ordinare 5 litri di gasolio tramite una semplice telefonata. Il padrone, prima di partire, ripete migliaia di volte al pappagallo di stare attento a non sbagliare la cifra.
L’uomo parte e il pappagallo prende il telefono e chiama, pronto per riuscire nel suo compito. Purtroppo, confonde i litri. Così al posto che 5 ne ordina 10 senza neanche accorgersene.
Passarono i giorni. Il padrone ritorna e si ritrova contenitori di gasolio a volontà. Subito capisce dell’errore dell’animale e si infuria. Urla contro al piccolo pappagallo, lo prende e lo porta giù in cantina. Prende un’ala e … “TAM TAM” … la inchioda alla porta e la stessa cosa la fa con l’altra ala. Dopodichè il povero animaletto rimane solo soletto nella buia cantina, attaccato alla porta. C’è silenzio. Il pappagallo comincia a guardarsi attorno. A destra e a sinistra. Niente tutto cupo. Poi alza lo sguardo sopra di se … e … scorge un Crocifisso.
L’animale, senza saper chi fosse, cerca spiegazioni.
– Ehi tu … chi sei ? – chiede incuriosito
– Sono Gesù ! – risponde sussurrando il Crocifisso
– Ahh .. Ma scusa da quanto tempo sei qui crocifisso?
– Eh … Tanto tempo … Migliaia di anni ormai. – sospira sconsolato Gesù
Il pappagallo pensa. Poi fa una faccia strana e dice:
– Scusami Gesù, ma quanti cacchio di litri hai ordinato???
Bellissimo racconto
Bellissimo racconto
Bellissimo racconto ma in italiano forse avrebbe reso di più.
E comunque non si nomina il nome di Gesù invano.