Un sogno d’amore
E l’amore venne a trovarmi
era una notte come tante altre
all’improvviso vibrare sentii le corde del mio cuore
un sogno misterioso, avvolgente,
si stava impossessando di me.
Un batticuore intenso, lancinante.
Una strana sensazione.
Sentivo il corpo che si turbava,
sussultavo, mi emozionavo.
Com’era possibile?
L’amore stava bussando al mio cuore.
Non so perchè fosse venuto o cosa volesse.
Credevo che ormai fosse tardi.
Non riuscivo a capire se il suo richiamo venisse dal cielo
o dal profondo della terra.
Non avvertivo rumori, non vedevo luci particolari.
Intanto era lì e continuava a bussare.
Più guardavo gli occhi ed il corpo di quella donna sognata
e più lo sentivo ansimare.
Cosa fare? Mi sentivo confuso, imbarazzato.
Volevo fuggire da quello sguardo.
Ma il suo richiamo era troppo forte.
Sentivo ardere sempre più il mio cuore.
Avvolto da una fiamma stavo bruciando d’amore.
Non lo toccavo, non lo vedevo eppure lo sentivo.
Non sapevo cosa fosse giusto fare o dire.
Ormai ero affascianato, ammaliato, inebriato, schiacciato
dalla morsa dell’amore.
Non ho più resistito. L’ho preso e l’ho fatto mio.
Con l’ingenuità più pura ho iniziato ad assaporare
la sua intensità, la sua passione, la sua forza, la sua spiritualità.
L’ho vissuto, l’ho tenuto.
Ho amato.
Tutto intorno a me era cambiato
il cielo, il mare, la terra erano in armonia.
Tutto era diventato luce ed amore.
Le notti non erano più buie
ma piene di travolgenti grida di passione.
Io misero uomo mi sentivo parte centrale dell’universo,
dell’ebbrezza, dell’amore.
Ruotavo con le stelle, giocavo con gli astri.
M’immergevo negli abissi degli oceani.
Mi sentivo come il fuoco, la luce, il giorno, la notte.
Ormai ero immerso in un profondo sogno ricolmo d’amore.
Ma improvvisamente possenti fulmini e saette squarciano il cielo
sento un gelido vento
cerca di strapparmi il mio amore
mi dimeno, resisto, lotto per trattenere e continuare a vivere
nell’estasi di questo affascinante sogno d’amore.
Ma tutto è invano
mi sveglio
ne resto amareggiato
un sogno da non dimenticare
il vero amore non si dovrebbe soltanto sognare o ricordare
ma vivere e conservare.
Ahiahiahi!!!…
…quei fulmini e quelle saette…!
(Non era Amore, era Eros che, si sa, lancia dardi a caso).
Non so perchè, sarà l’età, ma trovo questo componimento molto divertente.
anna
Infatti, non ci dovremmo accontentare dei sogni ma della realtà, vivendola in pieno e soprattutto, come hai detto, sapendola conservare.
5st.
Ciao.
sandra
L’amore richiede dedizione, costanza, decisione, temperamento, per affrontare le insidie del destino, della sfortuna, del diavolo, per preservarlo e farlo sopravvivere alle vite degli stessi innamorati. L’amore vero non muore mai perché rimane nell’anima di chi ama e viene da Dio, signore dei cuori e delle anime. Spesso l’Amore è una prova da superare e non tutti ce la fanno.