Vanno i pensieri,
sparsi nella notte vanno,
li raccolgo e nel silenzio par d’udir
la melodia d’un valzer.
Nel vortice delle note danzano i pensieri,
illusioni, speranze, amori!
Volteggiano le sensazioni vestite
di sogni, gioie e dolori.
Nel vorticoso valzer girano unite
nostalgiche emozioni.
Guardo il cielo e mi fissa una stella,
tra le stelle, più lucente e più bella,
par che dica invitando i pensieri…
su venite a ballate quassù!
Se ne vanno volteggiando i pensieri
e nell’immenso svaniscono,
ora liberi, lontano da me.
Per tornare come un grande uccello bianco che viene da lontano.
Esso si appoggia ai bordi della nostra anima.
Dove tutto è silenzio, dove regna la pace.
Si alza in volo quando sente arrivare il rombo dei nostri pensieri.
Bella! A 5 stelle, bella.
Poesia molto bella che rievoca un tema molto comune, quello dei pensieri legati alla notte. C’è anche una canzone di Adamo Salvatore che si sintitola la notte, dove i pensieri della donna amata e della vita lo assillano quasi. Secondo me l’accostamento pensieri notte è fatto perché la notte si e più soli e vulnerabili.
Bella l’immagine dei pensieri che volteggiano nell’aria e che richiamano – nostalgiche emozioni – …complimenti!
Carissimi poeti grazie dei gentili commenti un abbraccio
Giuliana.