(Una favola vissuta nella fantasia di chi, pur temendolo, ama intensamente il mare.)
Fu incoronata quando era una giovanissima Sirena
dal Mar Ligure in quel di Bordighera,
in seguito baciarono le sue labbra,
bagnarono i suoi lunghi capelli,
entrarono nelle sue orecchie anche
il Mar Tirreno, l’Adriatico e
lo Ionio, regalandole quel profumo
inconfondibile di salsedine,
formando tutte le volte
al suo bagnarsi,
un ventaglio di schiuma bianca.
L’Oceano Indiano, mare caldo
e poco salato,
sedusse il suo sguardo
riempiendolo di emozioni,
regalandole la visione
di un fondale pieno di coralli
e pesci in un arcobaleno
di colori.
Oggi, la Sirena,
non più giovane,
conserva ancora quella sensibilità,
freschezza e armonia interna
che il tempo non ha scalfito;
lo sguardo é rimasto limpido,
sfrontato, sfacciato,
ma completamente innocuo.
Anche adesso le acque del Mare
si stringono spumeggianti
al suo passaggio cullandola
dolcemente, e lo faranno fino
al termine della sua esistenza.
Quando quel giorno verrà,
il Mare sarà spaventoso e minaccioso,
urlerà il suo dolore
per la perdita della
sua Regina.
Composizione pregevole, uno stile diretto ed incisivo, capacità di far vedere i colori attraverso i versi. Bravissima, ma già lo sapevo.