Come scende scura la notte
sull’amore doloroso
che lacerava la pelle e lo spirito e
intratteneva le notti insonni
impregnate di convulsioni sentimentali.
Tutto svanisce col tempo,
pene d’amore, sogni immaginari,
quello che eri, quello che sei.
Impossibile ricominciare
dalle prime pagine, ormai lette e rilette,
consumate da sguardi che hanno logorato l’interesse.
Gli scuri occhi non si accendono più
di luce adamantina al tuo viso,
il cuore non vibra più
la più melodiosa delle note al tuo contatto.
È semplicemente svanito, tutto;
se proprio un colpevole vuoi ricercare,
non rintracciarlo in me,
ma nel tempo assassino
che rende disilluso qualunque sognatore.
Il tempo assassino, è così vero. Ma si può ingannare il tempo? Forse dimenticando.. ma si può scordare un amore o meglio la parte brutta per così dire.. per continuare a vivere l’emozione di un tempo? No!
Perché il tempo è come un fiume in piena, travolge e trascina logorando tutto ciò che trova. Che tristezza!
Amo e Odio l’Amore per quello che dà e per ciò che lascia! Mi ha molto toccata questa posia, forse perché si avvicina al mio stato d’animo.