Lo diranno
a mezza voce…
Non ha visto.
Non ha contato.
Non ha calcato la scena
avvolgendo di fascino il pubblico.
Non ha vissuto.
Chi
risponderà, a sua discolpa,
che è rimasta,
che ha ignorato i frastuoni,
che ha mantenuto saldo il timone,
mentre le Sirene
cantavano
attraverso i tappi di cera?
Ciò che siamo sarete-
Ciò che siete, fummo-
Magistrale. 5st.
Sandra
Splendido epitaffio!
Per Sandra:
Se attaccare è degli audaci, saper resistere è dei coraggiosi.
Quanto al canto delle Sirene, non lasciarsi incantare è eroico.
Quel magistrale, poi, è un incoraggiamento sublime.
Baci
a
Io r-esisto ancora! 🙂
Bella poesia
davvero
non so se posterò qualcosa di mio qui
ma sicuramente vi seguirò!
Ciao Anna,
complimenti è stupendo!
Un abbraccio in compagnia di 5 stelle.
Per GiuseppeAntonio e Lucia:
Grazie del commento generoso.
Dobbiamo stare sereni: non siamo soli, tutti
(r)esistiamo!
Per Itsas:
grazie del commento.
Prendi coraggio: facci leggere qualcosa di tuo…!
Ciao
anna
Delicata, tenera e violenta.
Filosofia pura messa in versi.
Bravissima!
angelo
Grazie Angelo.
Detto da te, è proprio un commento lusinghiero.
Ciao
anna