Si dice che la morte
Porti via ogni bellezza
Mai ti vidi tanto bella
Come su quel letto
Lunghi riccioli d’oro
Sparsi in maniera scomposta
Il viso disteso
E gli occhi socchiusi
Le mani giunte
Come se stessi pregando
Il pianto di chi ti circondava
Sembrava fuori posto
Splendevi di una luce meravigliosa
Come le giovani spose
Al loro incontro d’amore
Ed io m’accorsi
Di non averti mai amata come adesso
Il tuo primo viaggio senza di me
Uno di quelli da cui
Non saresti mai più ritornata
Ed io son qui che ti guardo
Nessuna lacrima bagna i miei occhi
Una sola voce nel mio essere:
mamma, mamma, mamma.
Guardo fuori
Il sole splende alto
Nulla di ciò che vedo
Mi appartiene
Mi alzo ed in silenzio
Lascio la stanza
Quella non è mia madre.
Avrei continuato a crederlo
Fino alla fine dei miei giorni
Fino a quando in quel viaggio
Non sarei stato con te…
La trovo bellissima, come poesia e come pensiero mentale. La morte…, è qualcosa a cui non diamo confidenza, con la quale non vorremmo parlare, anzi, incute paura, freddo, silenzio, e chiusura, ed è così, pur avendo fin dalla nascita la certezza di sentire, prima o poi, la sua ghiaccia mano sulla nostra spalla.
Nella sua bellezza, la poesia, è leggera ed emozionante senza essere per niente patetica.
5 st.
sandra
Straordinaria visione del proprio dolore.
Chiara, diretta e dolce.
Vorrei pubblicarla sul mio blog col permesso dell’autore.
5 st.
Tanat
Grazie, molto gentili.
Certo, pubblicala pure… anzi se mi dici il blog ti vengo a trovare
http://poesieprivate.blogspot.com/
Grazie per l’autorizzazione
Tanat
Questa poesia è stupenda, rispecchia in pieno tutto quello che ho provato e che provo da quando sei anni fa il mio dolce angelo è volato via lasciando un vuoto e un dolore lancinanti. Vorrei chiederti se posso pubblicarla sul mio profilo di fb vorrei metterla accanto alla foto della mia dolcissima mamma, ti ringrazio anticipatamente.
Bellissima e commovente…
Io la mamma ce l’ho ancora ma non per molto… sto vivendo le tue stesse emozioni… il tuo stesso dolore… bellissima…
Ciao, che splendida poesia, la sento mia in ogni riga, piacerebbe anche me poterla pubblicare sul mio blog, ovviamente con la tua firma e la tua autorizzazione che sono a chiederti adesso…
Grazie in anticipo.
Scusatemi ragazzi, non mi collegavo da un po’… grazie per le vostre opinioni… la mia poesia è la vostra, fate ciò che desiderate. Un abbraccio
Splendevi di una luce meravigliosa
Come le giovani spose
Al loro incontro d’amore…
Ho trattenuto il respiro, asciugato le lacrime, carezzato il cuore che non smetteva di correre veloce come un cavallo al galoppo… poi ho scostato i capelli dagli occhi e scritto: grazie! Fra le tante poesie, fra le tante parole lette su questo tema, le tue, Liberty, mi hanno proiettata in un mondo parallelo come sdoppiata vedevo ciò che descrivevi e sentivo sulla pelle ogni singola emozione.
La mia esperienza non è stata come la poesia… non ho avuto il coraggio di salutarla perché come si dice: la morte incute paura……. ti vorrò per sempre bene mamma!
Veramente bella, mi hai fatto scendere due lacrime sul viso… forse è banale ma sono talmente tante le cose che ti vengono in testa leggendo questa poesia che non riesci a dire nulla…
Complimenti……. rivivo in pieno ogni frase che hai scritto, mi hai fatto commuovere… nessuna parola solo lacrime per il ricordo della mia mammina….
E’ davvero molto toccante, io colleziono poesie, questa è la più bella perchè si sente veramente che è scritta col cuore.
Complimenti! Davvero… è fantastica e rispecchia ciò che ho sentito anch’io due anni e mezzo fa!
Bellissima! La condivido, grazie
Complimenti è stupenda e allo stesso tempo un colpo al cuore… rivedo in queste righe gli ultimi momenti di mia madre… complimenti ancora!!
Ho perso mia madre qualche anno fa e trovo che tale poesia sia il vero di quanto pensato da me al suo capezzale….
Mi sono permesso di apporla sul mio profilo perchè tutti possano apprezzare il peso non delle parole ma di ciò che descrivono profondamente…. IL VERO!
I miei complimenti all’autore!!!