Incontriamoci
sempre
a metà strada dalle nostre attese
lungo la via dei nostri destini
senza rinunciare
ai nostri sorrisi.

Camminiamo
con le nostre speranze
modulando il passo sui nostri pensieri
armati solo della nostra fiducia.

Ritroviamoci
nella nostra umanità
ricerchiamoci
nelle somiglianze
ripensiamoci
senza timori.

Usciamo
dalle nostre solitudini
riscopriamoci persone
quali siamo
in questi egoismi di realtà divise
con muri invalicabili e invisibili.

10 pensiero su “Incontriamoci”
  1. Una poesia che calza il periodo storico attuale del nostro Paese. Incontriamoci e non solo, a mio avviso, rivolto a chi possiede un colore diverso, una lingua e una religione diversa dalla nostra, ma a Tutti. Per arrivare ad un dialogo che possa traghettare patti, collaborazioni, progetti comuni, in una sola parola -Lavorare- per portare avanti un Mondo dove, lo spazio c’è, il cibo e il lavoro potrebbero esserci per tutti, se solo volessimo arrivare a quell’Incontro annullando Arroganze, Egoismi, e Interessi Personali e Mondiali, forse allora, anche la Natura, potrebbe sorridere e continuare a darci una mano.
    Bellissima e attuale.
    5 st.
    Sandra

  2. Una poesia che spinge a cercare punti di incontro… carica di speranza, che sprona ad avere fiducia, incita al coraggio, alla positività, all’apertura verso gli altri e all’introspezione dentro noi stessi…
    E’ un invito a riempire le indifferenze interiori, attraverso la riscoperta dei rapporti con gli altri e un contatto più profondo con l’io interiore.
    Da appendere alla porta della camera… da leggere ogni mattina o sera…. 🙂

  3. Magari! Una grande poesia, una grande speranza di apertura e buonsenso… Siamo tutti persone e dovremmo veramente abbattere quei muri di egoismo! Ognuno di noi personalmente dovrebbe riflettere e fare il primo passo per incontrarsi a metà strada… e se qualcuno ci desse un buon esempio per spronare i più “pigri” invece di fare battute da bar dello sport, sarebbe meglio… Bravissima Anna!

  4. Una poesia bella, delicata e attuale.
    Come sempre tanti complimenti, in compagnia di 5 stelle.

  5. Bellissima poesia, una speranza per abbattere i muri che isolano nazioni, città e persone.

  6. I desiderata che esprimi cara Anna, sono semplicemente bellissimi, puri e naturali.
    Ma ogni giorno ci si scontra con sentimenti opposti a questi desideri.
    Quello che mi aiuta è scoprire, ed ogni tanto ciò -con grande mia sorpresa – accade, che qualcuno tali sentimenti li ha radicati nel profondo del cuore.
    Anche se avessi voluto staccare gli occhi dalla pagina per fermare la lettura, non ci sarei riuscito: le tue parole mi hanno rapito!
    Molto bella. Un caro saluto. QS-TANZ.

  7. Ho letto i vostri commenti con grande piacere, perché tutti ruotano intorno ad un quesito: Può e deve l’Uomo sperare in un mondo migliore?
    A voi tutti chiedo: Come si vive senza speranze, senza sentimenti, senza desideri, senza quella parte dell’anima che sugerisce “ideali naturali puri e bellissimi”?
    Vivere non è tormento, ma è convinzione che ogni grande meta ideale sia raggiungibile, che i sogni possano realizzarsi, che la felicità sia possibile.
    Il punto sta nel fissare la meta confidando nella capacità di guardare lontano, uscendo dal mero egoismo personale, convinti che a ciascuno tocchi un compito da eseguire in modo egregio con la piena certezza che le scorciatoie, gli inganni, le facilonerie non portano da nessuna parte.
    Ciao
    anna

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