L’urlo,
là, oltre la siepe.
Agghiacciante,
isterico nel tremito.
Non è di chi parte,
ma di chi rimane lì
ad affrontare
la scelta di ieri,
gioia sublime;
fatica e salita
di oggi.
I figli sono
per sempre.
Il cielo non ha
sempre stelle,
… un Uomo …
dovrebbe saperlo.
(Dedicata alla forza delle Donne la cui fragilità non è consistenza, ma solo parvenza)
Non c’è bisogno di aggiungere altro. Grazie per aver condiviso questa perla.
5st.
Annalisa
Nulla è per sempre, se riusciamo a farcene una ragione scopriremo gusti nuovi nella vita di tutti i giorni.
Cosa dovrebbe sapere un uomo?!?
Colgo una cupa profondità che non riesco bene a definire..
Non penso di dover più fare complimenti a Lei, sarebbe come aggiungere acqua al mare 🙂
La difficoltà della coerenza, la fatica di restare fedeli alle scelte, il desiderio di fuggire davanti alle responsabilità: spesso è molto più facile la fuga che restare e combattere la battaglia della quotidianità.
Vi sono madri e padri eroici così come madri e padri vigliacchi, purtroppo la parità è stata conquistata anche in questo campo.
Il “progetto” famiglia è un’altra cosa.
5 st.
anna
X Annalisa- Anna 1988
Grazie tante della lettura e per aver apprezzato.
A leggerci.
X folletto.
Grazie folletto di esserti sofffermato a leggermi.
Ho voluto “esprimere” un dramma, a mio avviso, più che altro come sfogo di rabbia. Io penso che la maturità di una persona non venga certo misurata dall’età anagrafica, ma dal percorso che un individuo fa dentro se stesso. Dalla buona conoscenza dell’ “Io”, dei propri limiti, e delle proprie reali capacità.
Cosa dovrebbe sapere un uomo? Niente di più di quello che dovrebbe sapere una donna, e cioè quello che ho scritto: che nel cielo non ci sono sempre stelle, ma che nella quotidianità ci sono spesso salite che vanno sapute superare, soprattutto quando si fanno delle s c e l t e come ad esempio, l’adozione, sapendo che incertezze e ripensamenti, potrebbero creare danni giganteschi.
Crescere è già faticoso, figuriamoci se poi si ha accanto chi non è ancora cresciuto.
Cupa lo sono quando osservo il fallimento dell’Homo Sapiens.
A leggerci.
Sandra
X Anna
Ma tu ci credi Anna alla casa del “Mulino Bianco”??
La vita è una battaglia, va combattuta possibilmente in due e assaporata in due.
Se si ha fortuna, insieme fino alla fine.
Sandra
Bella la poesia, importantissimo il tema trattato: la donna e la famiglia.
Sono pienamente d’accordo con te e con Anna la famiglia è il valore più importante che c’è e la donna è certamente il nucleo primo e fondamentale della famiglia.
E’ anche vero che a volte ci sono dei momenti dove si avrebbe voglia di cambiare tutto ma se la vita è un battaglia la famiglia è la forza che permette di combattere con la determinazione necessaria.
Un abbraccio Sandra, sono sempre eccellenti i tuoi scritti. 5 st. QS-TANZ.
“Il mulino bianco” è una bellissima illusione, una favola come Biancaneve (= i cattivi sono sempre puniti), Cenerentola (= i buoni sono sempre premiati), Cappuccetto Rosso (= le disavventure hanno sempre un lieto fine) e così via.
Chiedi “a me” se credo nelle favole?
Io le scrivo.
Esprimo speranze, sogni, aspirazioni personali e collettive.
Chiedi “a me” che sono tornata da viaggi lunghi, estenuanti e dall’esito incerto, se credo nella realizzazione delle speranze?
Io credo che non si debba mai smettere di sperare.
Chiedi “a me” se credo nei legami a lunga durata?
Senz’altro, se non sono fondati sulla sola attrazione del momento.
Chiedi “a me” un parere sull’adozione?
Si può fare, ma ti cambia vita e prospettive. Bisogna avere un legame più che solido, una famiglia più che coesa.
Come te, come sempre ci diciamo, penso che la vita sia dura, durissima, di suo.
Le facilonerie non sono pensabili.
Un abbraccio, carissima, mi spiace molto per quell’urlo al di là della siepe.
Spesso siamo testimoni involontari di avvenimenti che stringono il cuore e per dirla come in una famosa favola filmica: che la Forza sia con noi!
a.
La casa del mulino bianco io l’ho vista, è vicino a Siena nascosta nel bosco.
Io ci sono stato di nascosto, perche non si potrebbe vedere…
Ero lì e osservavo..
Se volete un giorno vi ci porto…
X QS
Per quei momenti in cui si avrebbe voglia di cambiare tutto, c’è una chiave di lettura che avvolge tutta la ricchezza della famiglia che abbiamo costruito e che è poi la nostra forza.
Grazie, della lettura e dell’apprezzamento.
A presto.
Sandra
X Anna
La famiglia è fatica, forza, calore e discussione.
C’è un tempo per le favole e un tempo per saper distinguere.
Grazie Anna per questa “vita” sul Sito.
Un abbraccio.
Sandra
x folletto
…allora ci possiamo trovare là, tutti noi di Racconti Oltre, magari davanti ad una bella tavola, a raccontarci….
Sandra
Ciao Sandra,
le tue sono poche parole che esprimono un grande pensiero.
Tanti complimenti e come sempre 5 stelle.
Poesia bellissima e controcorrente a mio avviso. Controcorrente rispetto a tutti quei messaggi che ci invitano continuamente a fuggire, al “sano egoismo”, a volere tutto a tutti i costi.
Anche io vorrei urlare con rabbia: viva le persone che rimangono, che si assumono le proprie responsabilità, che si affezionano e si donano completamente alle persone che amano, come una madre ai propri figli.
5 effimere ma sentite stelle
X Lucia
grazie Lucia, un pensiero d’affetto e un abbraccio.
Sandra
x Patrizio P.
Grazie per aver apprezzato.
A leggerci.
Un saluto.
Sandra
Per Anna
Hai proprio ragione!
Grandissima poesia Sandra! Quanti discorsi e pensieri evoca…
Fare scelte a “tempo indeterminato” sembra che sia diventato quasi impossibile per noi figli di questi tempi “interinali”… abbiamo un ego smisurato come se fossimo tante stelle che pretendono che tutto giri intorno a noi… le ragazze sono diventate peggio dei ragazzi e i ragazzi sono sempre più frustrati che si sfogano con una assurda ed inutile violenza… il futuro è un grande assente… e creare una famiglia sembra roba da pazzi…
Ma il cielo è sempre più blu…
X giuseppeantonio
Grazie, carissimo, dell’apprezzamento. Condivido il tuo pensiero.
Un abbraccio.
Sandra