Sulla linea diffusa e vaporosa
dove vanno gli aironi placidando
al ciglio incerto dell’azzurro cheto
di variegate e chiare acque di lago,
è il verde gracile e flessuoso
d’erbosi fili di sottile tenerezza.
Riluce l’onda di celeste conca.
Di lieve leggerezza di nubi velato,
offre il cielo, all’estremo suo bordo,
profilo pudico e prezioso di borgo,
candore di case, argille di cotto,
onde di palma tra somma innocenza
di campanili che l’animo fiero disarma.
Ovunque novella soffusa luce d’alba.
Esaltata la bellezza della natura.
5st.
Sandra