Nonno mio,
ti penso e mi manchi
mi piange il cuore
per non averti visto
prima che tu partissi per questo viaggio,
ultimo tuo viaggio.
Di sicuro sei la stella più grande che c’è in cielo
e quando sarà buio
tu mi illuminerai
la direzione giusta.
Avrei voluto tanto vederti
proprio perché avevo paura
che non ti avrei mai più rivisto
e questo sarà il mio rimpianto
per tutta la vita.
Con questa lettera
volevo dirti che ti voglio tanto bene
e che in questi anni ci sei mancato.
Lo so ormai siamo tutti grandi,
ma il mio cuore e le immagini nella mia testa
si sono fermate a dieci anni fa,
quando a Natale tu con quei capelli bianchi,
il nasone rosso e i baffi
mi sembravi proprio Babbo Natale.
Non hai avuto vita facile da giovane,
vedovo con 7 figli,
ma per me sei stato un esempio di vita
per tutto quello che hai fatto per la tua famiglia,
anche se non te l’ho mai detto
mi hai insegnato i valori della vita.
Addio nonno mio.
Un vecchio valore tornato alla luce in un soleggiato fine giugno.
5st.
sandra
Semplice e molto profonda. Complimenti.