Ti ha corteggiato per anni,
in silenzio,
senza esporsi mai,
sempre nell’ombra
ma ben deciso ad averti.
Non ti ha offerto fiori,
nè regali,
nè poesie,
ma ogni giorno ti ha dato un pò di sè…..
Attimo dopo attimo
ha condiviso le tue giornate
camminando al tuo fianco
attendendo,
perseverando.
Poi un giorno si è presentato,
poche righe,
parole scarne
e l’anima si è trasformata in ghiaccio.
Ora sai
e non vorresti,
niente è più come prima,
ora siete due,
ma è solo dolore.
Scava da dentro,
distrugge e devasta,
porta solo paura
e non prova rimorso, non conosce la pietà.
Non c’è nulla da capire,
c’è solo da accettare,
la vita chiama vita
e il non arrendersi
è l’unica possibilità.
Ha già avuto troppe donne
il signor “C”
ma questa volta
tu hai detto no.
Carissima,
bisogna saper scegliere tra i corteggiatori…
Quando diventano amanti, cambiano natura.
Diventano possessivi, esclusivisti, direi noiosi e faticosi da sopportare.
Sì, bisogna saper scegliere.
Noi donne dobbiamo anche saper resistere e girare alla larga.
Il signor “C” deve stare lontano, sapere che resisteremo strenuamente ai sui squallidi tentativi di impossessarsi del nostro corpo e della nostra anima.
Siamo Donne.
Oltre alle gambe c’è di più…
O no?
Un abbraccio e 5 stelle.
anna
Il Sig. “C” ama colpire alle spalle, fa del male e lo sa. Quello che non sa, è che siamo talmente in guerra da anni con lui, che la nostra aggressività è talmente alta che qualche volta riusciamo a farne “trippa per gatti”.
Lottiamo anche per chi non c’è più.
Bellissima.
5st.
Sandra”
Bellissima poesia, di un’intensità e forza uniche, leggerla emoziona profondamente, si percepisce la tensione e il dolore, ma alla fine è un inno alla forza e alla vita!
Sei grande
5 stelle
FRA
Ci vuole tanta forza per non essere prese dal sig C, ci vuole coraggio per non farsi annientare dalla malattia, ci vuole speranza.
Grandi doti per grandi donne.
Non smettere di lottare mai.
Un abbraccio caloroso e 5 stelle.
Greta
Ben detto cara Anna: nessuna donna dovrebbe mai subire da un uomo nè violenze fisiche, nè vessazioni psicologiche. C’è una pubblicità che ci tormenta spesso con un messaggio che, in ben altro contesto, io reputo un dogma inalienabile: “Voi valete” ….e questo dovrebbe essere il mantra quotidiano che ogni donna dovrebbe recitare.
C’è però anche un’altra forma di violenza che può colpire trovandoci prive di qualunque difesa ed è un signor “C” ben peggiore quello che potremmo incontrare…
Lo chiamano “il male del secolo” ma è una definizione che trovo nient’affatto adeguata, che ha un tono rassegnato che mi innervosisce.
Umanizzarlo, in qualche modo, mi pare dia più speranza, come se “immaginarlo” in qualche modo dia più possibilità di odiarlo e combatterlo o almeno …tentare di sfuggirgli ….
Ho lanciato due dadi sul tavolo …..chissà…..
Cara ICE, se ho capito bene l’identità del signor C di cui tu parli, ed ho quasi timore a nominarlo, l’unica cosa da fare è non arrendersi.
Di fronte ad eventi di tale portata, il lasciarsi andare, è peggio, molto peggio della malattia.
Bravissima.
E se ho interpretato male, scusami. Un caro saluto e 5 stelle da QS-TANZ.
Sandra e Greta, avete scelto l’altro “dado”: spero e prego, anche se non ne sono capace, non per un coinvolgimento personale.
Sono felice che il signor “C” trovi rocce di granito di fronte al suo maglio e donne guerriere: avevo bisogno di sentirlo e non solo con il cuore.
Cara Fra, non vedo l’ora di concludere questa “trilogia”…. ho già in punta di cuore il finale, ma per scaramanzia non ci penso neppure a scriverlo ….lo faremo insieme ….
Hai colto nel segno, QS-Tanz, non scusarti, del resto la tua delicatezza non potrebbe mai ferire. Ho voluto esorcizzare il Cancro: per favore non aver paura del suo nome, non concedergli un potere in più.
In parte è stato facile perchè fino ad ora non l’ho mai incontrato, in parte è stato catartico e mi ha aiutato…. ad aiutare, o almeno lo spero.
Bene, sono contento tu stia bene, mi avevi quasi spaventato…
Te la farò pagare 🙂
Il signor c di cui parli tu, va combattuto con tutte le armi e la forza che abbiamo, sperando che qualcuno prima o poi lo uccidi definitivamente.
Davvero tanti complimenti e 5 stelle.
Caro Folletto non ti preoccupare …..come dicono i ragazzi: “L’erba cattiva …. non la fuma nessuno”!
Grazie Lucia, anche la tua determinata affermazione può aiutare molte persone
ed in questi casi la poesia può diventare catena di solidarietà….
Aborro la violenza…
Mi ha profondamente commosso, ma io sarei stata piu cattiva!!! Antonietta