Mentre la notte cala
sui miei occhi,
sulla mia pelle,
sento il cuore che palpita
sento una voce
sento il calore
della tua presenza
che mi fa esser meno triste.
Non so che ora è di preciso,
ma le stelle sono lì,
dietro le nubi
ed il lampione davanti casa
proietta la sua fredda luce
su questo marciapiede sporco di fango,
forse sporco di sangue
che la prossima tempesta ripulirà.
Il diario dei nostri pazzi giochi,
dei miei inganni e delle tue illusioni
è appeso alla parete,
mentre il giornale che non avevo letto
avvolge un piccolo fiore selvatico.
Una poesia che racconta la bellezza della notte.
5st.
Ciao.
Sandra
Grazie di cuore Sandra: Ti ammiro tanto.
Ciao Sergio Donatantonio
Personalmente trovo che nelle ultime cinque righe hai saputo condensare gli aspetti più evocativi di tutta la poesia. Molto bella l’immagine finale.
Un saluto
Katia