Supina cerco il mio spazio,

trovo il mio posto

e mi lascio trasportare

dal respiro.

 

E proprio là,

nel basso ventre

ritrovo la mia sensualità,

non perduta né annullata,

solo addormentata.

 

La musica, sempre uguale,

mi fa compagnia,

inganna la mia testa

in una tregua quasi introvabile,

ed è il corpo

a muoversi libero,

spontaneo,

senza nessun comando.

 

Solo allora…, riesco ad ascoltarlo,

non nei suoi malesseri,

ma nell’esaltazione

della bellezza.

 

Adesso è la mente che osserva

e vaga nel viale dei tigli,

forse stordita ma non impaurita.

 

Di nuovo supina,

l’onda del mare trova

espansione nell’inspirazione,

cerco quell’energia

con cui non ho confidenza,

conosco invece tutti i nodi e intrecci

del tempo, di cui la mia mente

ne è eccellente contenitore.

 

Espiro, mi svuoto,

li ho cacciati via,

torneranno…

ma ho capito

che ho conosciuto

una nuova energia,

la mia.

11 pensiero su “Yoga”
  1. Alla fine è così.
    Solo la coscienza di noi stessi salva il nostro rapporto con la Vita e con il Mondo.
    Ci sono momenti magici in cui riusciamo a ristabilire il contatto con la nostra stessa essenza, momenti rari di autocoscienza da conservare nella memoria.
    In questi momenti capiamo il senso del nostro vivere e la preziosità di noi stessi.
    5 stelle.
    anna

  2. Così siamo: un involucro che subisce il tempo e un’anima immortale …Quanto è difficile non fare oscillare troppo i piatti della bilancia per non lasciarsi prendere magari da un attimo di sconforto e nello stesso tempo non cedere alle lusinghe della mente eternamente giovane…
    Splendida questa poesia, non c’è neppure un velo di timore nei riguardi del futuro, anzi ci sono una forza ed una vitalità che ammiro molto ed un poco invidio.
    Parole così armoniose nel loro succedersi, nè una di troppo, nè una di meno… Questo è scrivere!
    5 stelle anche se mi pare così poco…..

  3. Bisogna di tanto in tanto fermarsi ad ascoltare noi stessi, per ritrovare la forza di camminare lungo la passerella della vita.
    Bellissima poesia!
    Complimenti e 5 stelle.

  4. Una poesia “terapeutica” per l’anima… riesco solo a dirti che mi ha fatto bene leggerla.
    Un sorriso e un brava, come sempre.

    Katia

  5. Lo yoga, una scoperta del nostro io dimenticato.
    Respirando impariamo a rilassarci, nel silenzio arrivano sensazioni
    il corpo ci parla…. la mente si quieta…
    “e il corpo si muove senza nessun comando”…..
    Bella

  6. x Azzurra
    Quando il corpo parla, la mente, una volta tanto, invece di viaggiare per conto suo, si ferma ed ascolta.
    Grazie.
    sandra

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *