Vi vedo crescere.
Siete i figli della mia vita.
Siete il mio entusiasmo, le mie certezze.
Siete il mondo d’oggi, quello vero,
non quello dipinto da chi vivendo
nel passato
è troppo stanco per capire
il presente.
Vi vedo crescere e poi d’un tratto
tutti i sentimenti diventano incertezze.
Che bello!
Voi avete la possibilità di scegliere.
Vi vedo andare avanti con l’energia e l’entusiasmo del sangue nuovo.
Vi vedo crescere e siete i figli della vita.
Per questo vi amo
e una forma di rispetto mi porta a lasciarvi andare
portando pace nel mio cuore.
I figli sono il nostro grande patrimonio, la nostra forza, quella che ci ha fatto lavorare sodo per poi infine, stare un attimo a guardare…; lasciarli andare è la nostra maturità e il nostro amore per loro.
5st.
Sandra
Quelli della Vita, poi, sono il nostro futuro e la voglia di guardare avanti.
Sandra
Il passato, il presente e il futuro tutti nel cuore dell’uomo, del padre e del poeta che guarda ai suoi figli e ai figli dell’umanità in cammino.
I giovani sono la speranza, la fiducia in ciò che verrà e la garanzia di immortalità per tutti coloro che sono capaci di scommettere con la vita e per la vita.
5 stelle e un abbraccio
anna
Genitori si diventa, non si nasce ed è un progressivo apprendere ed adattarsi ai propri figli…
Il non imporsi non è da tutti, caro Folletto e l’importanza di questo atto d’amore ti rende ancora più “umano” ed apprezzabile ai miei occhi di tua attenta lettrice…
4 stelle
Quale onore..
Le tre valorose che mi scrivono.
Le tre signore che mi hanno letto mi rendono orgoglioso come un leone seduto sul trono di tutte le giungle del mondo.
Grazie…
Il folletto ha lasciato per un attimo il posto all’uomo, anzi al padre che ci ha regalato un pezzettino di sè. Sentimenti profondi come la grande speranza e l’entusiasmo ben si accostano ai figli della vita, ma il rispetto di cui parli negli ultimi versi mi risultava meno scontato.
Lasciare andare come forma di rispetto nei confronti dei figli e della vita stessa… Bravo!
Complimenti e 5 stelle.
Greta
Bella! Quanta semplice verità nelle tue parole, i figli ci sono stati affidati nell’attesa che spicchino il volo, già proprio così!
5st
FRA
I figli, la gioia più grande della vita. E’ per loro che non lascio casa, è per loro che rinuncerò all’amore della mia vita. Per continuare a vederli crescere, per non perdermi un solo momento della loro vita. E quel giorno che prenderanno il volo io sarò lì ad incoraggiarli, senza egoismo alcuno e quando saranno ad alta quota mi girerò indietro e cercherò Lei, chissà se sarà ancora lì per me. Gaia ti amo, perdonami se non ho scelto te.
Grazie Folletto di aver scritto questo meraviglioso inno, grazie per avermi ricordato il motivo per cui non posso, per cui non devo. Grazie di cuore
I figli, il regalo più bello che la vita ci possa fare, l’amore più grande in assoluto, una gioia incontenibile, un flusso continuo di energia positiva e linfa vitale, un tesoro inesauribile. Grazie per questi versi bellissimi, 5 st
E’ bellissima, commovente e piena di speranza per il nostro futuro ancora incerto.. Grazie!
Tutto è incerto, tutto è bellissimo, tutto è sofferenza. Amore, pace.
Questo è il mare dove tutti dobbiamo navigare, che ci piaccia oppure no….
Vi stimo, Davide….
Non ho figli, ma credo che siano la gioia e il dono più bello che si possa avere.
Complimenti e continua sempre a guidare i tuoi figli nel cammino della vita, sempre con rispetto per le loro idee.
Essere genitori vuol dire anche questo.
Un saluto e 5 stelle.
Bellissima, è solo quello che mi viene in mente. Ti auguro di riuscire sempre a lasciarli andare, anche se l’essere genitori significa pure guidare in modo che loro si sentano liberi. Cosa non sempre facile ci sono riuscita???
Essere genitori non è facile perchè nessuno te lo insegna, non sono un genitore ma immagino che la cosa più difficile sia lasciar loro intraprendere ognuno la propria strada anche se consapevoli che sia la cosa più giusta..
Bellissima poesia!
Silvia
Vi ringrazio sono onorato delle vostre considerazioni.
Ho potuto notare che l’argomento colpisce di più l’animo femminile.
Vi stimo 🙂
Per Lucia Manna: penso che il fatto di non aver figli sia ininfluente, penso che le persone abbiano un percorso tutto loro, da capire e rispettare e poi, quanti bimbi senza genitori aspettano la “tua mano” in qualche orfanotrofio sperduto nel sud del mondo.
Per “folletto” che si diverte a fare il folletto… grazie delle considerazioni che pero non ho ben afferrato :), alle volte sono un po’ tardo!
Per Silvia Donadello: grazie per esserti fermata a leggere il Folletto si inchina in segno di rispetto.
I figli, sono il miracolo della vita, importante è lasciarli volare, senza però, perderli di vista, essere pronti ad aiutarli a correggere la rotta della vita qualora l’avessero smarrita. Sempre salvaguardando la loro libertà.
Sono padre di due giovani che ormai si avviano a essere completamente autonomi e la tua poesia rappresenta esattamente i sentimenti di un padre, un po’ preoccupato, ma fiducioso e rispettoso delle loro scelte. 5 stelle.
Che belle parole hai scritto, in questi versi si legge tutto l’amore che hai dentro per i tuoi figli, e per i figli in genere, io non ho figli purtroppo, ma amo i ragazzi, amo il loro entusiasmo, la loro voglia di ridere, di vivere, amo il coraggio che hanno nel vivere la vita. Mi piace molto la tua poesia, e nell’occasione vorrei ringraziarti per i commenti alle mie poesie e per le parole gentili che hai sempre nei miei riguardi, grazie. Ciao da Betta
Noi siamo figli di Dio ed è dolce pensare che anche Lui sente i tuoi stessi sentimenti per noi.