Ho danzato con il Diavolo
Mi ha invitato al suo banchetto
La tavola era piena di cibo
Vino rosso
In calici d’argento
Nelle coppe abbiamo brindato all’alleanza del fuoco
Mi sono ubriacato di follia
Il tempo era un abisso di fiamme e cenere
Le fiamme erano certezza
Cenere era il mio volto
Ho passeggiato nella volta celeste
Gli Angeli mi hanno accolto
Avevano il sorriso nelle labbra
Impresso come un sigillo
Ed il volto bizzarro di beatitudine
L’attimo era dubbio e speranza
Il dubbio mi assaliva
La speranza si nutriva della mia anima
Francesco Schioppa
tratto da “La memoria e il tempo”
Le tue poesie mettono i brividi