Un vuoto gelido
Ho aperto gli occhi. La grande finestra, alla mia destra, non era la finestra di camera mia. Nemmeno il letto era il mio letto. Da fuori la porta della stanza,…
Ho aperto gli occhi. La grande finestra, alla mia destra, non era la finestra di camera mia. Nemmeno il letto era il mio letto. Da fuori la porta della stanza,…
A Gianni sarebbe piaciuto molto viaggiare, ma non poteva, aveva paura. Qualsiasi mezzo di locomozione lo terrorizzava e paralizzava, persino una bicicletta. Per sua fortuna, o forse per sua disgrazia,…
Il bancone del bar al quale Guido sta aggrappato non lo tradirà, non si sposterà, anche se, a momenti, pare di gelatina e, a momenti, di nebbia inconsistente. Ezio gli…
Il sentiero che tagliava il bosco, quasi orizzontalmente, era sconnesso. Erano anni che nessuno lo curava. Era un bosco privato e il padrone era troppo anziano per occuparsene, ma non…
Anna è sempre in ritardo e tutte le sere rischia di perdere il treno. Finito il suo turno di lavoro si cambia in fretta e scappa di corsa alla stazione…
Sii mio amico, vento non accontentarti di spingere lontano i gabbiani di piegare alberi e pennoni di maltrattare le mie vele troppo facile entra in me spazza il sentimento che…
Non mi è mai piaciuto quel vestito. E’ sicuramente il più elegante e il meglio conservato, ma non l’ho mai indossato volentieri. Troppo nero e troppo serio. Mi ha sempre…
La signora Marisa cammina claudicante per via del gonfiore alle gambe e dei tacchi consunti delle sue scarpe che avrebbero bisogno di Giacomo, il ciabattino, che però vorrebbe dodici euro…
La vedevo passare, sulla sua piccola barca a vela, la domenica pomeriggio. Sempre solo di domenica e credo non mi abbia mai notato. Dalla porta finestra di camera mia, quella…