Mi svendo
Taglia il tuo sguardo s’insinua fra seta e velluto nudità accarezza Indugia umido bacio nell’incavo di morbidi seni… Stasera mi svendo per fame di tatto o forse d’olfatto Spengo la…
Taglia il tuo sguardo s’insinua fra seta e velluto nudità accarezza Indugia umido bacio nell’incavo di morbidi seni… Stasera mi svendo per fame di tatto o forse d’olfatto Spengo la…
Non lasciarti incantare dal pieno e turgido seno né dalle morbide curve dei fianchi Non lasciarti bruciare dal fuoco che arde né dal nettare che aspergo Non amarmi queste coppe…
È di te che voglio parlare di occhi indagatori e ammaliati del sorriso caldo e accattivante e di mani con dita affusolate che suonano ipotetici strumenti. E’ di te che…
La porta si chiuse alle sue spalle con un suono sordo. Senza neppure voltarsi, Adry si diresse verso il bagno e vi si chiuse dentro, appoggiò le mani al lavello…
Un punto non punto il buio in trapunta di lucciole stanche il verso di un gufo e un viaggio, lontano nel tempo E’ l’ora del sabba del cuore di appigli…
E non ho ricordi in questa mia follia spartito senza note per muto concerto Non ho domande in questo mio deambulare nel baratro del vuoto… Vago nel vago sentore di…
Non altro che un terribile errore uno sbaglio della natura -cellula controcorrente- di un gioco senza controllo -e leggo- appunti mai scritti implosi in pagine bianche e sorseggio veleno di…
Puntualissima, come difficilmente lo sono le donne, lei arrivò nella piazzola del ristorante. Era una donna particolare, minuta ed esile come una ragazzina, scanzonata nell’abbigliamento e nel portamento, non era…