23 Giugno – La notte bianca fiorentina
La notte é calda e stellata. La gente é tanta. Sul noto Ponte Vecchio dove gli orafi fiorentini fanno a gara a mostrare i gioielli famosi nel Mondo, si respira…
Sezione dedicata alle poesie che affrontano temi sociali e culturali, e che cercano di dare voce alle diverse sfaccettature della vita sociale.
Poesie che esplorano la società in cui viviamo, le sue contraddizioni, le sue disuguaglianze e le sue ingiustizie ma anche poesie che celebrano la bellezza e la diversità della società, che incoraggiano la solidarietà e la collaborazione tra gli individui e che esplorano la speranza e la possibilità di un futuro migliore.
La notte é calda e stellata. La gente é tanta. Sul noto Ponte Vecchio dove gli orafi fiorentini fanno a gara a mostrare i gioielli famosi nel Mondo, si respira…
Senza identità… Sono solo lacrime divorate dagli occhi e vanno come fumo al cielo sparato da ciminiere. Valigie di solo andata, piene del rumore del fischio di partenza aspettano una…
Slave. Ti accompagno. In percorsi indefiniti racchiusi nella follia dell’autolesionismo. Dominazione. Quotidiana. Mentale. Fisica. Totale. Dell’essere umano. Persona. Conduco nell’irreale che scivola lentamente a terra. Fino a toccare il fondo.…
Datemi l’aria vergine dove non c’è rintocco di campana che suona ad ogni attimo rabbiosamente musica di morte voglio il respiro della dimenticata primavera con la sua aurora e il…
Perdonateci questa dannata voglia di vivere in un mondo a forma di colomba e non tra fiori finti perdonateci se rifiutiamo limiti e frontiere e trasformiamo fili spinati in palpiti…
Scampato per miracolo ad un fuoco incrociato di cecchini dall’inferno d’un odio fratricida un passero impazzito ha trovato rifugio in una chiesa ormai semidistrutta chissà se ha visto Dio se…
È una nota stanata il palpito d’un poeta in questo Bronx non può sintonizzarsi nell’etere dove i suoni hanno ritmi di rabbia tra uragani criminali su tangenziali di camorra la…
Abbandonata nel tuo lebbrosario, inchiodata alla croce d’un lungo calvario, larva d’un fasto lezioso avvolta da un tenue sudario, reietta città. Con i tuoi occhi di tenebra eppure respiri il…
Sepolte le lupare tra i canneti nella terra di fichi d’india e zàgare anche gli agrumi piangono lacrime di tritolo tra sguardi freddi rassegnati e stanchi e bocche mute nonostante…
Mirko ha solo tre anni ma non ha diritto di giocare a Sarajevo il suo dovere è quello di soffrire le pene d’un inferno prematuro e l’acqua santa non potrà…
Te li ritrovi all’angolo laceri e macilenti ombre negli occhi stanchi su facce senza età, le mani tremolanti tese verso i passanti cercano carità, fermati se lo vuoi forse così…